Come programmare i post su Linkedin, strumenti e vantaggi

Come programmare i post su Linkedin

Essere in grado di programmare i post su LinkedIn è essenziale per ogni azienda o professionista che desidera avere una presenza online costante e organizzata.

L’importanza della programmazione dei contenuti su LinkedIn non può essere sottovalutata.

Essa permette di ottimizzare il tempo, concentrando gli sforzi nella creazione di contenuti di qualità anziché nella gestione quotidiana delle pubblicazioni.

Nei paragrafi del presente articolo, esploreremo in dettaglio come programmare post su LinkedIn, passando dalle tecniche di base fino ad arrivare ai consigli più avanzati, col fine di massimizzare l’efficacia dei tuoi post.

Oltre a ciò, approfondiremo PostPickr, una delle piattaforme esterne a Linkedin utilissime per programmare i post ed effettuare analisi grafiche di monitoraggio dei risultati della content strategy su Linkedin.


Il vantaggio di programmare post su LinkedIn

Programmare i post in anticipo non solo garantisce una presenza costante su Linkedin, ma consente anche di pianificare una strategia di comunicazione mirata e coerente. Questo approccio assicura che i contenuti vengano pubblicati nei momenti più opportuni, aumentando la visibilità e l’engagement.

La programmazione dei contenuti Linkedin, aiuta inoltre a mantenere un equilibrio tra i vari formati dei post, alternando articoli, post con immagini, post solo testo, sondaggi o caroselli di immagini o pdf, assicurando una varietà nei contenuti di maggior gradimento per la tua audience.

Ti consiglio di programmare anticipatamente ogni tua pubblicazione su Linkedin e a maggior ragione quando effettui il lancio di eventi o prodotti.


Come funzionano i post su LinkedIn?

I post su LinkedIn giocano un ruolo fondamentale nella strategia di comunicazione di un’azienda, fungendo da ponte tra l’organizzazione e la sua audience professionale. La pagina aziendale su LinkedIn costruisce e rafforza l’identità del brand, grazie alla condivisione di insight aziendali e all’ingaggio con clienti, dipendenti e potenziali collaboratori.

Quando un’azienda oppure un profilo pubblica un post, questo viene mostrato nel feed di una parte dei suoi follower, offrendo una visibilità diretta ai contenuti condivisi.

Maggiore è l’interazione della audience raggiunta e maggiore sarà la visibilità che Linkedin donerà in organico ai contenuti della pagina o del profilo.

A questo punto è immediato comprendere che la chiave del successo della content strategy Linkedin risiede nella creazione di contenuti rilevanti e di valore che rispecchino gli interessi e le esigenze del pubblico target affinché ogni post ottenga molte interazioni sin dai primi minuti successivi alla pubblicazione.


Quali sono i contenuti ideali per le pagine aziendali

Condividere articoli che trattano tendenze del settore di competenza, ad esempio, piuttosto che di riconoscimenti ricevuti, o ancora insight che parlino dei dipendenti, dei manager o di clienti, può stimolare efficacemente l’engagement e accrescere di conseguenza la reputazione dell’azienda.

Un ulteriore aspetto fondamentale della piattaforma di LinkedIn è la frequenza e il timing dei post. Sulla base di ciò mantenere una cadenza regolare di pubblicazione aiuta a mantenere l’azienda visibile e attiva nella mente del pubblico ma anche gradita all’algoritmo di Linkedin che è più favorevole nel mostrare i contenuti di pagine più attive.

LinkedIn fornisce analytics dettagliate che permettono alle realtà aziendali di monitorare le prestazioni dei loro post, come visualizzazioni, interazioni e tipo di audience raggiunta.

Sulla base di quanto fin qui affermato, i post su Linkedin per le pagine aziendali sono strumenti essenziali per costruire e mantenere attiva la presenza di un’azienda nel mondo professionale online, permettendo di condividere contenuti di valore, di creare connessioni significative e di raggiungere obiettivi specifici di marketing e branding.


Si possono programmare i post su LinkedIn?

La programmazione dei post su Linkedin mediante strumenti interni alla piattaforma è una possibilità relativamente recente.

Oggi è possibile programmare su Linkedin le medesime tipologie di contenuti sia dalle pagine sia dai profili.

La possibilità di programmare post su LinkedIn permette una presenza coerente e strategica sia alle aziende sia ai professionisti che gestiscono il proprio piano editoriale in autonomia senza necessariamente ricorrere a tool di programmazione esterni alla piattaforma.


Quali post è possibile programmare su Linkedin

Dopo alcuni mesi in cui Linkedin consentiva di pubblicare solo alcune tipologie di post, successivi aggiornamenti hanno consentito di programmare anche:

  • articoli
  • newsletter
  • sondaggi
  • post con allegati documenti pdf.

Le aziende, in particolare, possono trarre grande beneficio da questa funzione, poiché consente di allineare la pubblicazione dei post con eventi aziendali importanti, campagne di marketing, o momenti chiave dell’organizzazione fornendo ai dipendenti il programma dei contenuti e il relativo calendario affinché possano essere pronti all’interazione e diffusione dei post.


I vantaggi della programmazione dei post Linkedin

Programmare i post su LinkedIn significa anche poter sfruttare al meglio i momenti di maggiore attività del proprio target di riferimento e dei propri dipendenti. Determinare l’orario e i giorni ottimali per la pubblicazione può aumentare significativamente la visibilità e l’interazione con i contenuti condivisi.

Come precedentemente accennato, questo approccio proattivo non solo ottimizza l’efficacia della comunicazione ma permette anche di gestire il tempo in maniera più efficiente, liberando risorse che possono essere dedicate alla creazione di contenuti di maggior valore o ad altre attività strategiche.

La funzione di programmazione diventa particolarmente utile in contesti in cui la frequenza e la regolarità dei post sono cruciali per mantenere l’engagement del pubblico. Attraverso una pianificazione attenta, le aziende possono assicurarsi che i loro aggiornamenti raggiungano la audience nel momento più opportuno, aumentando così le possibilità di generare interazioni significative e di rafforzare la loro presenza nel mondo digitale professionale di Linkedin.

Se vuoi comprendere a fondo come funziona LinkedIn leggi questo approfondimento


Come si fa a programmare un post su LinkedIn?

L’accesso alla Home di LinkedIn è il primo passo della programmazione dei post. Gli utenti hanno la possibilità di iniziare a creare nuovi contenuti selezionando “Avvia un post” direttamente dalla Home.

In questa sezione, è possibile sviluppare il contenuto a seconda delle necessità, che può includere testo, immagini e video. Ma le opzioni non si fermano qui. È anche possibile coinvolgere attivamente gli utenti creando sondaggi o pubblicando documenti rilevanti.

Una volta inserito tutto il contenuto del post, il passo successivo è quello di individuare l’icona dell’orologio situata in basso a destra, vicino al pulsante di pubblicazione.

Questa icona è il pulsante per accedere alla funzionalità di programmazione.

Programmare un post su Linkedin

Cliccando l’orologio, si apre un menu dove è possibile selezionare data e ora specifiche per la pubblicazione effettiva del post.

In questa fase del processo, è fondamentale prendere in considerazione il fuso orario (per chi ha un pubblico fuori dal proprio Paese) e gli orari in cui il pubblico target è tipicamente più attivo e coinvolto. Questo assicura che il contenuto raggiunga il massimo livello di visibilità e stimoli una maggiore interazione.

Dopo aver impostato il momento desiderato per la pubblicazione, il passo finale è cliccare su “Avanti” e confermare la scelta solo successivamente cliccando su pulsante “Programma”. Questo passaggio garantisce che il post verrà pubblicato automaticamente secondo la data e l’ora scelte, senza la necessità di ulteriori interventi manuali.


Importanza degli analytics per ottimizzare la programmazione dei post

Infine, una volta che il contenuto è stato pubblicato, è essenziale utilizzare gli strumenti analitici forniti dalla piattaforma stessa con l’obiettivo di monitorare le prestazioni del post, comprendere l’engagement e la reazione del pubblico. Questo permette di affinare ulteriormente le strategie di contenuto e di programmazione per future pubblicazioni.

Al fine di ottimizzare la programmazione dei post, può rivelarsi efficace l’utilizzo di una piattaforma o app specificamente progettata per supportare e facilitare il processo. Ma prima di approfondire ulteriormente questo argomento, facciamo prima un ulteriore affondo su un argomento degno di nota, ossia come modificare i post già programmati su LinkedIn.


Si può modificare un post programmato su LinkedIn?

Una volta che un post è stato programmato su LinkedIn, è importante sapere che non è più possibile modificarne il testo o la grafica.

Non è possibile effettuare alcuna modifica al contenuto dei post, l’unica modifica possibile è quella relativa al giorno e orario di pubblicazione.

Il solo vantaggio per gli utenti è la possibilità di apportare modifiche limitate, come la data e l’ora di pubblicazione, utile solo per allineare il post con eventi specifici o cambiamenti nell’agenda aziendale.

Per questo motivo, come già esplicato, la pianificazione anticipata richiede una cura particolare nella creazione del contenuto, poiché eventuali errori o cambiamenti di idea non potranno essere corretti una volta che il post è stato impostato per la pubblicazione.

Sarà pertanto possibile, per modifiche di contenuto, copia/incollare il testo del post e riproporlo con le modifiche necessarie in un nuovo post da programmare procedendo contestualmente all’eliminazione del post iniziale.


Come vedere i post programmati su LinkedIn?

Per vedere tutti i post programmati, è necessario seguire questa successione.

  1. Clicca nella sezione “Avvia un post”.
  2. Clicca sull’icona dell’orologio in basso a destra, con l’etichetta “Programma il post per un secondo momento”.
  3. Si aprirà una nuova finestra “Programma post” nella quale è possibile cliccare sul pulsante “Visualizza tutti i post programmati”.
  4. Dopo aver effettuato questo passaggio, si aprirà una pagina “Post programmati” nella quale è possibile visualizzare un’anteprima di tutti i post che sono stati precedentemente programmati.
  5. A questo punto come modificare un post programmato? Consapevole che potrai modificare solo data e ora di pubblicazione, è sufficiente cliccare sull’icona dell’orologio e aggiornare i campi relativi a data e ora.

Come cancellare un post programmato su LinkedIn?

La procedura è semplice.

Per iniziare, segui i passi già descritti per accedere ai tuoi post programmati.

Una volta arrivato alla finestra che mostra tutti i tuoi post in attesa di pubblicazione, noterai che, accanto a ciascun di essi, oltre all’icona dell’orologio per la modifica della data e dell’ora, è presente un’icona a forma di cestino.

Cliccando su quest’ultima, puoi procedere con l’eliminazione definitiva del post.

Come si fa a programmare un post

Questa funzionalità è particolarmente utile per mantenere aggiornato e rilevante il calendario editoriale, permettendo agli amministratori della pagina di:

  • eliminare i post che non si allineano più con la strategia di comunicazione dell’azienda
  • oppure per eliminare i post che hai riprogrammato con un nuovo contenuto, per ovviare all’impossibilità di modificare i post programmati su Linkedin.

Quali tool esterni per programmare post su LinkedIn?

Per agevolare la programmazione dei post su LinkedIn, l’utilizzo di piattaforme dedicate può fare una grande differenza. Tra queste, ho scelto di parlarti di PostPickr perché la utilizzo da anni e la trovo efficace, funzionale e semplice nella gestione di tutti i social media ed in particolare per i post su LinkedIn.


PostPickr, piattaforma intuitiva e in italiano per programmare i post Linkedin

Questo tool si distingue per la sua capacità di rendere il processo di pianificazione dei contenuti più semplice e ottimizzato, consentendo agli utenti di concentrarsi sulla creazione di materiale di alta qualità, piuttosto che occuparsi degli aspetti tecnici della pubblicazione.

Una delle maggiori forze di PostPickr è la sua interfaccia intuitiva, che rende la pianificazione dei post un processo semplice e accessibile anche a chi non ha grande familiarità con strumenti di gestione dei social media. La possibilità di programmare i contenuti in anticipo e di stabilire una cadenza regolare per le pubblicazioni significa che, una volta impostati i post, l’intero processo diventa automatico.

PostPickr è un tool interamente in italiano, rispetto a molti altri Social Media Assistant in lingua inglese.


Funzionalità di PostPickr utili per programmare post Linkedin

L’impiego di PostPickr assicura una gestione della programmazione dei post su Linkedin più fluida e flessibile, consentendo per esempio:

  • la modifica dei testi e dei contenuti multimediali (immagini, video, documenti) allegati ai post
  • la modifica di date e orari
  • l’utilizzo di strumenti AI
  • la possibilità diretta di creazione di grafiche utilizzando piattaforme di immagini di stock gratuite
  • la possibilità di vedere le anteprime dei post su Linkedin, sia su piattaforme desktop sia da mobile
  • analisi grafiche migliori rispetto agli analytics interni a Linkedin
  • possibilità di riutilizzo dei post programmati o pubblicati
  • possibilità di pubblicazione su più social del medesimo contenuto
  • suddivisione delle programmazioni su diversi calendari, a seconda della versione utilizzata.

Il calendario editoriale PostPickr per i post Linkedin

Rispetto alla programmazione dei post su Linkedin, PostPickr offre in aggiunta una visione globale del calendario editoriale, permettendo agli utenti di visualizzare facilmente quando e quali post verranno pubblicati, assicurando così che la strategia di comunicazione sia ben allineata con gli obiettivi aziendali. Questa panoramica aiuta a evitare sovrapposizioni o lacune nella programmazione, garantendo una presenza costante e ben bilanciata su LinkedIn.

La visione del calendario rappresenta davvero un grosso vantaggio nella programmazione dei post su Linkedin soprattutto nell’ottica di alternare differenti formati dei post e differenti temi da trattare.

Con PostPickr potrai ipotizzare formati e argomenti, creare una bozza del tuo piano editoriale e svilupparlo man mano lasciando l’opzione POST DA APPROVARE per i post da completare.

Come vedere i post programmati su linkedin


Quando pubblicare un post su LinkedIn?

Determinare l’orario migliore per pubblicare su LinkedIn è essenziale per massimizzare la visibilità e l’engagement del proprio contenuto. LinkedIn, essendo una piattaforma professionale, presenta schemi di attività degli utenti diversi rispetto ad altri social media.

Generalmente, gli utenti di LinkedIn sono più attivi

  • durante la settimana lavorativa,
  • con picchi nelle prime ore del mattino,
  • durante la pausa pranzo e
  • nelle ore del tardo pomeriggio al termine dell’orario d’ufficio.

L’orario migliore per pubblicare su LinkedIn varia in base al target di riferimento e al settore di appartenenza. Inoltre, pubblicare a metà settimana, tra martedì e giovedì, si è dimostrato generalmente più efficace, poiché lunedì è spesso un giorno impegnativo e venerdì la gente inizia a distaccarsi dal lavoro.


L’orario migliore per pubblicare su Linkedin dipende dal target

È importante anche considerare la geografia del proprio pubblico. Se il target è internazionale, bisogna bilanciare i vari fusi orari per raggiungere un’ampia audience.

In ultima analisi, monitorare le prestazioni dei propri post e utilizzare gli strumenti analitici forniti da LinkedIn può fornire indicazioni preziose su quando il proprio pubblico è più ricettivo, consentendo di affinare la strategia di pubblicazione per ottimizzare la visibilità e l’engagement.

Detto in modo semplice, non esiste in assoluto un orario migliore per tutti, ma ogni utente, profilo o azienda, dovrà comprendere dal maggior numero di interazioni ricevute, qual è il miglior momento per pubblicare su Linkedin in quanto in tale momento si riscontra un maggior numero di interazioni.



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